IgG Food Intolerance Test

Ippocrate, considerato come il padre della medicina naturale disse: ''Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo''.

Domande Frequenti

FAQs: Generali

Un’allergia alimentare si manifesta quando il sistema immunitario reagisce a una proteina alimentare, confondendola come una minaccia. I sintomi possono variare da lievi a pericolo di vita.
Le allergie acute (Tipo IgE) causano gravi sintomi in breve tempo, in genere entro 30 minuti dal contatto con l’allergene.
Al contrario, i sintomi da allergie croniche (Tipo IgG) iniziano ad apparire 24-48 ore (a volte anche 72 ore) dopo il contatto con l’allergene.
I sintomi di allergie croniche tendono ad essere più complesse, rendendo difficile la possibilità di dedurre con precisione a quali alimenti il paziente é entrato in contatto nei giorni precedenti e che hanno causato la reazione.
L’alimentazione moderna é molto varia e spesse volte si prepara un unico piatto con più ingredienti. Di conseguenza, è necessario sottoporsi a Test specifici per individuare la causa principale delle allergie croniche (Tipo IgG).
IgG è l’abbreviazione della parola Immunoglobulina di tipo G, sinonimo di anticorpo. Questi anticorpi sono prodotti dai globuli bianchi (in particolare dai linfociti B) in reazione all’aggressione di un agente esterno infettivo (virus, batteri e tossine) che in medicina è definito antigene.
Le immunoglobuline sono dunque il mezzo con cui il sistema immunitario difende l’organismo dalle infezioni. La loro produzione rappresenta la funzione principale dello stesso sistema immunitario, per cui una carenza di anticorpi è sintomo di immunosoppressione.
Le IgG sono le più numerose presenti nel sangue e sono i veri agenti “combattenti” di tutto l’organismo. Rappresentano anche gli unici anticorpi che attraversano la placenta e quindi garantiscono l’immunità dalle infezioni ai neonati, anche fino ai 6 mesi di vita.
Questi anticorpi sono fondamentali per preservare l’organismo da infezioni secondarie (quando si entra in contatto con un agente patogeno che ci ha già infettato in precedenza), hanno cioè memoria dell’infezione precedente, sono già in circolo e quindi garantiscono nella maggior parte dei casi un’immunità Totale.
Un anticorpo è una proteina prodotta dal sistema immunitario quando corpi estranei (come virus, batteri e tossine) entrano nel corpo. Essi sono prodotti da speciali globuli bianchi chiamati linfociti B come una difesa contro queste sostanze estranee.
Gli anticorpi IgE sono un tipo di anticorpo che si trova principalmente nella pelle, naso, rivestimento delle vie aeree e polmoni, e sono generalmente presenti nelle allergie classiche (Tipo IgE).
Gli anticorpi IgG sono un tipo di anticorpo coinvolto nella risposta immunitaria dell’organismo umano. Sono le più presenti nel fluido peritoneale, nel fluido cerebrospinale, nella linfa e nel sangue, rappresentano circa il 75% degli anticorpi che si trovano nel siero, sono considerate l’elemento più importante delle risposte immunitarie secondarie, vale a dire quelle che entrano in azione dopo un incontro con l’antigene.
Sono anche gli unici anticorpi in grado di attraversare la placenta nelle donne durante la gravidanza per proteggere il feto. È stato dimostrato da diversi studi che gli alimenti che producono livelli ele
ati di anticorpi IgG quando eliminati dalla dieta, i sintomi possono ridursi.
Quando un alimento induce il corpo a produrre alti livelli di IgG, di conseguenza questi anticorpi si combinano con le proteine negli alimenti per formare un ‘complesso antigene-anticorpo’.
Questi complessi vengono solitamente eliminati da altre cellule del sistema immunitario. Tuttavia, se il sistema immunitario è sovraccarico, queste molecole si depositano in varie zone del corpo, come la testa, tessuto polmonare, tratto gastrointestinale, pelle e articolazioni in cui si producono i sintomi come mal di testa, asma, sindrome del colon irritabile, eczema, eruzioni cutanee, artrite, ecc..
Sì, alcune persone hanno livelli elevati di IgG a determinati alimenti, ma non hanno alcun sintomo.
Questo é possibile quando si ha un sistema immunitario estremamente efficiente, in quanto ripulisce il complesso antigene-anticorpo prima che abbiano la possibilità di depositarsi nei tessuti e causare i sintomi.
In alcuni pazienti, l’infiammazione o l’irritazione della mucosa intestinale permette agli alimenti parzialmente digeriti di penetrare la parete intestinale ed entrare nel flusso sanguigno.
Questa condizione si chiama “Sindrome della Permeabilità Intestinale” ed i pazienti con questa condizione in genere hanno alti livelli di anticorpi a più alimenti.
I sintomi della Sindrome della Permeabilità Intestinale sono numerosi e vari e comprendono: dolore addominale, bruciore di stomaco, insonnia, gonfiore addominale, ansia, intolleranza al glutine, malnutrizione, crampi, dolori muscolari, scarsa tolleranza all’esercizio fisico, allergie alimentari, ecc…

FAQs: Test e Risultati

L’ IgG Food Test è un Test diagnostico per la rilevazione delle intolleranze alimentari (tipo IgG), basato su metodica ELISA Microarray Technology.
ELISA Microarray Technology rappresenta oggi il più moderno, qualitativo e avanzato sistema immunologico per la rilevazione degli anticorpi IgG presenti nel circolo ematico, garantendo ottimi risultati in termini di qualità, serietà e ripetibilità.
La lettura della reazione avviene tramite un lettore digitalizzato che evidenzia la reazione colorimetrica all’interno dei pozzetti di reazione.
No. Tutti i nostri Test sono stati progettati per aver il massimo del comfort.
Il kit ad uso domestico per il prelievo di sangue capillare è molto più comodo rispetto ad un prelievo di sangue venoso.
Sono fornite tutte le istruzioni, ma se avete domande, si prega di contattare Laboratoire Daphne.
No. La raccolta del campione di sangue può essere prelevato nel comfort della propria casa.

No. I campioni di sangue possono essere raccolti in qualsiasi momento. In realtà l’ideale è durante una reazione allergica.

Il tuo Terapeuta di fiducia ti fornirà un kit di prelievo di sangue capillare con le istruzioni da seguire e un formulario da compilare.

Questo succede in rare occasioni. In questo caso, Laboratoire Daphne chiede al cliente di fornire un altro campione.
Ogni Test che viene elaborato comprende singoli controlli (controlli di qualità) per garantire l’affidabilità dei risultati forniti.
Laboratoire Daphne analizza le reazioni di allergia alimentare (tipo IgG).
Il test di allergia classico analizza le reazioni di allergia alimentare (tipo IgE).
In generale, si raccomanda che i bambini siano di età superiore ai 3 anni prima di fare un Test allergologo.
I bambini con età superiore ai 3 anni hanno un’alimentazione più varia, questo consente di ottenere risultati più completi.
Tuttavia, bambini con età inferiore a 3 anni, con evidenti sintomi d’intolleranze e allergie alimentari possono essere trattati.
Si. Le donne possono fare il Test durante la loro gravidanza o durante la fase di allattamento al seno.
Per migliori benefici, il Test è raccomandato prima del terzo mese di gravidanza al fine di:
1. Ridurre il rischio della madre a sintomi di reazioni allergiche;
2. Ridurre al minimo il rischio del bambino di sviluppare allergie;
3. Ridurre al minimo le reazioni allergiche durante la fase di allattamento al seno attenendosi alle raccomandazioni alimentari fornite dai risultati del Test.
Il Test è consigliato a tutte le persone che soffrono di:
• Stanchezza dopo un pasto;
• Flatulenza, costipazione, diarrea, intestino irritabile, cattiva digestione;
• Problemi di peso;
• Malattie della pelle (pelle secca, prurito, psoriasi, etc.);
• Mal di testa, stanchezza cronica o depressione;
• Iperattività e mancanza di attenzione;
• Riduzione della performance fisica.
Il nostro Test è disponibile in quattro versioni: da 160 alimenti, 169 alimenti, 205 alimenti e 221 alimenti.
I risultati saranno inviati via e-mail entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione del campione al nostro laboratorio.

FAQs: Intolleranza al latte

No. L’intolleranza al lattosio è l’incapacità di digerire il lattosio, lo zucchero principale presente nel latte.
Tutto ciò è causato da una carenza dell’enzima lattasi, che é prodotta dalle cellule che rivestono l’intestino tenue.
Una reazione positiva al latte di mucca, è una reazione ad una o più delle proteine presenti nel latte.
Se l’enzima lattasi è carente o bassa, la capacità di assorbire il lattosio sarà ridotta, provocando sintomi come gonfiore, flatulenza, diarrea e dolore addominale.
No. Potresti avere un’allergia alimentare (tipo IgG) ai latticini, ma non essere intollerante al lattosio o viceversa.
Il lattosio presente nello yogurt viene convertito dai fermenti in acido lattico, quindi in genere lo yogurt (con fermenti lattici, ma non con aggiunte di creme di latte o altre lavorazioni) è tollerato da molte persone intolleranti al lattosio.
La componente proteica totale del latte è composta da numerose proteine.
Il gruppo primario delle proteine del latte sono le caseine.
Tutte le altre proteine che si trovano nel latte sono raggruppate sotto il nome di proteine del siero.
Le principali proteine del siero nel latte di mucca sono: alfa-lattoalbumina e beta-lattoglobulina.
Oggi il latte di mucca si può sostituire con:
Latte di cereali: avena, orzo, farro, grano, kamut, miglio, amaranto, quinoa…
Latte di noci: mandorle, anacardi, cocco, noci, macadamia, mandorle di terra, nocciole, noci del brasile…
Latte di semi oleosi: canapa, girasole, lino, sesamo, zucca …

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